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Ti ringrazio o mio Signore

21 Febbraio 2014: un’altra giornata storica a Casa Accoglienza!

Oggi Irene Gaeta, quale Presidente e Fondatrice dell’Associazione “I Discepoli di Padre Pio” ha firmato l’atto d’intesa tra l’Associazione “I Discepoli di Padre Pio” con sede centrale in Vitinia e la nascente “Associazione dei Discepoli di Padre Pio per la Cittadella di Padre Pio" a Drapia (Vibo Valentia).

Una data importante che segna un nuovo inizio per portare avanti il progetto della “Cittadella di Padre Pio” che dovrà sorgere in Calabria, località Drapia sul terreno acquistato il 19 marzo 2008.

Irene ringrazia tutti coloro che hanno creduto in questo progetto di Dio e continuano a sostenerci con preghiere e aiuti economici.

Poco prima della firma dell’accordo, Irene ha invitato tutti i presenti a lodare e ringraziare il Signore con il canto “Ti ringrazio, o mio Signore” e questo canto mi ha riportato indietro nel tempo, al 1997………Era un martedì sera, dopo l’incontro con la catechesi serale tenuta dall’allora Parroco, Don Marino Bruno presso la Parrocchia Sacro Cuore di Gesù Agonizzante a Vitinia, Irene invitò il gruppo dei presenti ad andare a vedere  “Villa Maria Grazia” che sarebbe diventata la sede sociale ed operativa di Casa Accoglienza. Di quel gruppetto, io sono una testimone ancora presente ed il ricordo del canto “Ti ringrazio, o mio Signore” che salì al cielo in quella serata invernale, è ancora vivo dentro di me…..

Ancora un altro ricordo, in questa stessa sala dove ci siamo riuniti oggi, ci incontrammo nel 2000 con Padre Gerardo di Flumeri,  allora Vice-Postulatore della Causa di Beatificazione e Canonizzazione di Padre Pio, poco dopo l’apertura della Casa. Fu la sua prima visita e soggiorno presso la nostra Casa e ne sarebbero seguite altre…ma quella sera eravamo tutti intorno a lui, seduti in questa stanza, allora priva di mobili, eppure ripiena di tanta speranza e voglia di fare “per gli altri”, per le persone che avremmo accolto….

 

 Celeste B.

 

(testimone della Provvidenza, dell’Amore del Signore e dell’aiuto costante di Padre Pio)

 

 

 

 

 

 

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