Mons. D'Ercole Vescovo di Ascoli Piceno
3 maggio 2014
AD ASCOLI MESSA DI INSEDIAMENTO PER IL NUOVO VESCOVO.
GIORNATA DI INSEDIAMENTO PER MONS. D’ERCOLE, SUCCEDE A MONS. MONTEVECCHI .
GIORNATA DI FESTA IN TUTTO IL PICENO PER L’ARRIVO DI MONS. GIOVANNI D’ERCOLE ALLA CATTEDRA DEL PICENO. IN CHIESA ANCHE UNA RAPPRESENTANZA DEI DISCEPOLI DI PADRE PIO. CARITA’ E ACCOGLIENZA LE PRIORITA PASTORALI DEL NUOVO PASTORE. COMMOVENTE IL SALUTO E L’ABBRACCIO CON IRENE GAETA.
Anche per Mons. Giovanni D’Ercole, il giorno della presa di possesso della nuova Cattedra di Ascoli è arrivato. Sabato 3 maggio, accolto da una folla immensa, circa 5 mila fedeli, “don” Giovanni ricevuto dalle autorità civili è stato accolto nella cattedrale di Ascoli dall’amministratore apostolico Luigi Conti, che ha dunque sancito e passato il testimone a D’Ercole che succede a mons. Silvano Montevecchi, scomparso a settembre dopo una lunga malattia, sulla tomba del quale il nuovo vescovo si è voluto soffermare in preghiera prima dell’inizio della celebrazione eucaristica non prima di aver baciato simbolicamente il terreno piceno e aver incontrato i fedeli di Stella di Mosampolo, prima parrocchia della Diocesi, la Direttrice della Casa Circondariale del Marino, Lucia Di Feliciantonio, consegnando ad alcuni detenuti il Vangelo e incontrando alcuni malati dell’ospedale Mazzoni e un gruppo di anziani del villaggio Santa Marta.
“Tappe queste che caratterizzeranno – ha detto il nuovo vescovo – la mia pastorale per questa città. Voglio essere infatti un fratello e un padre per tutti. E affido la mia missione a Maria, Vergine delle Grazie".
Al termine della messa, il nuovo vescovo si è offerto ai saluti ed agli abbracci di amici e conoscenti.
Suggestivo ed emozionante l’abbraccio con Irene Gaeta e con il gruppo dei Discepoli di Padre Pio giunti da Roma.
di A. C.